Mario Aletti, nato a Varese nel 1946 è psicologo psicoanalista con attività professionale privata. Ha insegnato per quaranta anni Psicologia dinamica e Psicologia della religione, dapprima presso l’Università Salesiana di Roma e la Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia e, stabilmente a dalla metà dagli anni ’80, presso l’Università Cattolica e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano.

Socio fondatore (1995) e Presidente per 15 anni della Società Italiana di Psicologia della Religione, ne è ora Socio Onorario. È direttore responsabile del notiziario Psicologia delle religione-news, da lui fondato nel 1995. Ha organizzato i convegni annuali della SIPR curandone la pubblicazione degli atti nella Collana di Psicologia della Religione del Centro Scientifico Editore.

Riconosciuto a livello internazionale tra i maggiori esperti della disciplina, è stato, dal 2006 al 2015, componente del Board della IAPR-International Association for the Psychology of Religion, presiedendone il congresso mondiale di Bari (2011). È socio dell’APA-American Psychological Association Div. 36, “Society for the Psychology of Religion and Spirituality” e Fellow dell’ ISSR -International Society for Science & Religion (Cambridge, UK). È membro dell’Editorial Board dell’International Journal for the Psychology of Religion e dell’Archiv für Religionspsychologie/Archive for the Psychology of Religion.

Mario Aletti, ha pubblicato un centinaio di articoli in riviste scientifiche internazionali e diversi volumi, a partire dal primo manuale italiano della disciplina, Psicologia della religione (1973, con G. Milanesi), poi seguito da Psicologia, psicoanalisi e religione. Studi e ricerche (Dehoniane, 1992). Si segnalano anche Percorsi di psicologia della religione alla luce della psicoanalisi (Aracne, 2010) e Preti pedofili? La questione degli abusi sessuali nella Chiesa (Cittadella, 2011). Recentemente ha rivalorizzato l’opera di uno dei padri della psicologia della religione, pubblicando il volume Théodore Flournoy, la psicologia della religione. Principi, ricerche, prospettive (Frano Angel, 2021).

Tra gli ultimi contributi in opere collettanee: “Psicologia, persona, religione. Una prospettiva psicodinamica”, in M. Caputo (Ed.), Oltre i “paradigmi del sospetto”? Religiosità e scienze umane, (Franco Angeli, 2018); “Psicologia della religione”, in G. Filoramo, M. C. Giorda, & N. Spineto (eds.), Manuale di Scienze della religione (Morcelliana, 2019); “Psicologia/Psicoanalisi/Teologia”, in Nuovo Dizionario Teologico Interdisciplinare (Dehoniane, 2020) e  “Ripartire da Vergote: che cosa è la psicologia della religione. Prefazione”. In Varasio P., La psicologia della religione in Antoine Vergote (pp.ix-xxiii). Glossa, Milano, 2022).

Mario Aletti, in ambito psicoanalitico, oltre a contributi clinici, ha pubblicato saggi su Freud, Winnicott, Vergote, Rizzuto e Lou Andreas Salomé. Tra i più recenti, “Percorsi dell’Oltre. Erotismo, arte e religione in Lou Salomé”, in A. Cusin et alii, Oltre. Il Senso di Infinito a partire dal “Sentimento Oceanico” (Alpes, 2018); e “Religione e fede tra percorsi e derive: una prospettiva winnicottiana”, in L. Fattori, & G. Vandi (eds.), Derive della fede ( Guaraldi, 2019); “Becoming a believer, becoming an unbeliever. The contribution of Ana-María Rizzuto to the psychology of religion in the light of clinical practice”, in M. J. Reineke & D. M. Goodman (Eds.), Ana-María Rizzuto and the psychoanalysis of religion. The road to the living God. (Rowman & Littlefield, 2017).

La specificità del suo approccio epistemologico e metodologico è evidenziata nel saggio “My concern with psychology of religion: defending psychology, respecting religion”, in J. A. Belzen (Ed.), Psychology of Religion: Autobiographical Accounts (Springer, 2012). Considera la religiosità  come un fenomeno psichico di grande rilevanza per gli individui credenti a prescindere dal contenuto di verità delle credenze e ne indaga il radicamento psicodinamico nella dimensioni affettive della mancanza e del desiderio. Accanto alle prospettive e i modelli della lettura psicoanalitica, si evidenziano gli approcci derivati da neuropsicologia, psicologia culturale, teoria dell’attaccamento. Tra le tematiche approfondite in studi e ricerche il rapporto tra ortogenesi del soggetto e identità religiosa, riti e liturgia, senso di colpa e perdono, misticismo e  visionarismo settario, fondamentalismo e pluralismo religioso.

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