L’intreccio religione/spiritualità pone in questione lo stesso oggetto della Psicologia della religione. Alcuni propongono di considerare la religione come meaning system, nell’intento di trovare una dimensione culture-free di ricerca di senso, che prescinda dalle religioni istituzionali. Ma per la stessa distintività della disciplina occorre definire l’oggetto religione come qualcosa di individuabile nella cultura e nella storia, con credenze, riti e pratiche che fanno riferimento al Trascendente. Oggetto della psicologia della religione dovrebbe essere l’attitudine soggettiva nella costruzione di un rapporto con la religione ambiente, non vago senso di spiritualità o di sacro, di orientamento ai valori o semplice ricerca di senso. La religione non è una domanda ma è una (non l’unica) delle possibili (cioè non necessaria) risposte al search for meaning. La domanda di senso è universale, caratteristica della psiche umana; la risposta religiosa è determinata. Ma la religione non è soltanto un sistema di significato: per il credente è una relazione personale, i cui effetti psichici sono considerati dallo psicologo a prescindere dalla questione della loro verità di contenuto.