Dopo un’introduzione sui metodi, la prima parte presenta e discute tre interpretazioni della religione: la corrente americana da James a Allport, il pensiero freudiano e, infine, le prospettive di Jung seguite da quelle di Fromm. La seconda parte delinea una psicologia genetica della religione infantile attingendo alle migliori ricerche pubblicate. Questa parte si completa con la presentazione di contributi italiani (Burgalassi, Rusconi) sui giovani di fronte alle tensioni sociali e con una sintesi più personale degli autori sulla maturità religiosa.