Winnicott e l’esperienza transizionale. D. Winnicott: illusione e realtà; La costruzione relazionale del sé; Oggetti transizionali; L’esperienza transizionale; A.-M. Rizzuto: La nascita del Dio vivente; La religione alla luce della psicoanalisi; Qualche conclusione: 1) la psicoanalisi, storia raccontata; 2) un caso clinico, claustrofobia nel chiostro. Letture di approfondimento.
Giona e la psicoanalisi – 1 parte. Ambiti e i limiti del discorso psicoanalitico. L’interpretazione “psicoanalitica” delle figure bibliche (mitologiche, letterarie, ecc.) è sempre soltanto una ricostruzione funzionale al pensiero di chi la offre. Si procede con l’analisi dell’espressione “Dio”: una parola umana. Ogni parola umana è inevitabilmente impregnata da passioni che hanno una propria storia. Dal punto di vista psicologico, ci si può porre alcuni interrogativi: di chi è la voce che Giona ascolta? Quali memorie emotivo-affettive evoca?
Giona e la psicoanalisi. L’altro è oltre: l’enigma. Chi è il primo “altro” di cui l’individuo ha esperienza? L’irriducibilità dell’”altro” a sé conduce il soggetto a colmare l’enigma di questa differenza col proprio desiderio. L’altro può allora essere costantemente modificato, trasformato, persino intasato, deformato dal nostro desiderio e dalle nostre difese. Chi è allora il Dio che Giona sente?
L’altro è oltre: il rovescio della medaglia. L’enigma dell’altro può essere oscurato con l’immersione nel tutto: tanto nel sacrificio cui Giona si espone facendosi gettare nel mare, quanto nel riparo della pancia del pesce che lo ingoia. Questa esperienza costituisce un ritiro narcisistico-onnipotente? Oppure si costituisce come sospensione del tempo e luogo rigenerativo che porta Giona a riaccogliere e risentire la richiesta dell’altro?
Fantasie di autopartenogenesi ed esigenze morali ipertrofiche. L’abbandono prematuro e la fuoriuscita dalla pancia del pesce è una nuova difesa dall’angoscia che la dipendenza assoluta dal desiderio dell’altro sollecita? È una nuova fuga? Giona sembra rinascere con una nuova missione e con nuovi pensieri e sentimenti, ma è persistentemente insoddisfatto. Appare costantemente deluso: non è contento del suo Dio. Ovvero, il proprio desiderio e la propria rabbia (rivendicativa?) non hanno trovato espressione e appagamento… … Ma se trovasse appagamento cosa succederebbe?
Ana-María Rizzuto, MD e Socio Onorario, parla della sua vita, della carriera e dei suoi scritti in un’intervista ad Axel Hoffer. “The Voice of Experience” è una serie di webcast realizzati dal Boston Psychoanalytic Society and Institut in cui psicoanalisti senior condividono la loro saggezza e parlano delle pietre miliari nelle loro vite. Rizzuto è l’autrice di “La nascita del Dio vivente. Studio psicoanalitico” (1994); “Perchè Freud ha rifiutato Dio?” (2000); “Trasformazioni delle rappresentazioni di sé, dell’oggetto e di Dio in psicoanalisi” (2001).
L’identità è una dimensione fondamentale della personalità degli individui. Si distingue tra identità personale e identità sociale. Si valuterà l’influenza dell’identità sociale su quella individuale. Si faranno esempi di ricerche tratte dagli studi di psicologia della religione.
L’intervento tratta della centralità della persona adottando la prospettiva della psicologia culturale e della psicologia della religione. Utilizzando queste due “lenti” verranno definite le caratteristiche di identità culturale, identità religiosa e appartenenza.
Lucio Pinkus ha curato un DVD dal titolo “Psicologia e religione” inserito nella Collana “La Psicologia in MP3” per il gruppo editoriale la Repubblica/L’Espresso. L’Opera editoriale si compose di 16 DVD che avevano l’obiettivo di far conoscere l’evoluzione, dalle origini ai giorni nostri, di una grande scienza moderna.
I first consider the intrinsic relation between the concepts of psychoanalysis, its therapeutic procedure, rational modernity and the advent of monotheistic belief religion. I then analyze the opposition in Freud between two series of connected conceptions: of instinctual processes, the figure, and function of the father, religion