ISSR Novara – Corso di Psicologia della Religione (a.a. 2023-2024)
Docente: Pietro Varasio
Programma:
Scopo del corso di Psicologia dinamica della Religione è quello di offrire un contributo storico e teorico affinché si possa comprendere l’epistemologia della disciplina. L’importanza di tale chiarimento è dovuta alla difficile e travagliata storia della stessa materia. Pertanto vi sarà un capitolo dedicato ad alcuni cenni storici della disciplina in Italia, che contribuiranno a cogliere le difficoltà pratiche e teoriche della stessa. Un secondo capitolo chiarirà l’oggetto della psicologia della Religione in quanto scienza psicologica sviscerando il dibattito che si è creato attorno all’oggetto della disciplina. Un ulteriore capitolo (terzo) applicherà la psicologia della Religione ad una religione storicamente data, il monoteismo ebraico-cristiano cattolico: colpa e desiderio saranno le due assi portanti della ricerca. Infine, (capitolo quarto) raccoglierà le considerazioni teoriche dell’epistemologia della Psicologia della Religione. L’introduzione iniziale aiuterà ad entrare nelle tematiche affrontate e dichiarerà il riferimento teorico che è l’epistemologia della Psicologia della Religione di Antoine Vergote.
Introduzione: 1. Lo stato attuale della ricerca scientifica; 2. Il riferimento teorico a Antoine Vergote.
Capitolo Primo: Riferimenti storici della psicologia della religione in Italia
- Giancarlo Milanesi e Mario Aletti (Il manuale Psicologia della religione); 2. Società Italiana di Psicologia della Religione.
Capitolo secondo: Quale religione? Dibattito sull’oggetto della psicologia della religione
- La religione non è un sistema di valori (A. Vergote: la religione è un sistema di rivelazione, J.M.Van der Lans: la religione è una visione del mondo, J. McDargh: l’orientamento ultimo della vita, B. Beit-Hallahmi: il senso religioso comune); 2. La religione non è un sentimento; 3. La religione è una forma storico-culturale (Definizioni di religione in A. Vergote, La funzione operativa del linguaggio religioso).
Capitolo terzo: Dinamiche psichiche coinvolte nel monoteismo cristiano: desiderio e colpevolezza
- Considerazioni preliminari: salute mentale e causa psichica; 2. Il desiderio: aperture e patologie; 3. La colpevolezza: aperture e patologie
Capitolo quarto: L’epistemologia della Psicologia della Religione
- Scelta applicativa; 2. L’epistemologia della psicologia della religione e le ricerche empiriche.
Calendario lezioni: dal 26/01/2024 al 17/05/2024
Bibliografia
– P. Varasio, La psicologia della religione in Antoine Vergote, Glossa, Milano 2022.
– A. Vergote, Dette et désir. Deux axes chrétiens et la dérive pathologique, Seuil, Paris 1978.
– A. Vergote, What the Psychology of Religion Is and What It Is Not, «The International Journal for the Psychology of Religion» 3 (1993) 73-86; trad. it. La psicologia della religione: che cosa è, che cosa non è, in M. Aletti, Percorsi di psicologia della religione alla luce della psicoanalisi, Aracne, Roma 2010, 209-221.
– M. Aletti, Introduzione all’edizione italiana. La psicologia della religione in Italia: storia, problemi e prospettive, in R. W. Hood Jr. – B. Spilka – B. Hunsberger – R. Gorsuch, Psicologia della religione. Prospettive psicosociali ed empiriche, Centro Scientifico Editore, Torino 1996, XI-XXXII.
– M. Aletti, Percorsi di psicologia della religione alla luce della psicoanalisi. Testi raccolti e adattati da Germano Rossi, Aracne, Roma 2010.
– M. Aletti – G. Rossi (Eds.), L’illusione religiosa: rive e derive, Centro Scientifico Editore, Torino 2001.
– D. Fagnani – M.T. Rossi (Eds.), Simbolo, metafora, invocazione. Tra religione e psicoanalisi, Moretti & Vitali, Bergamo 1998.
– S. Freud – O. Pfister, L’avvenire di un’illusione. L’illusione di un avvenire, Bollati Boringhieri, Torino 1990.