Ricerca di sé e trascendenza

7° Convegno Nazionale dal titolo Ricerca di sé e trascendenza. Approcci psicologici all’identità religiosa in un mondo pluralistico (Verona, 1998)

Dall’introduzione di Mario Aletti:

… Ne deriva una sorta di urgenza di istruire la questione della identità religiosa, all’interno del pluralismo religioso. Farlo in una prospettiva psicologica significherà non solo cercare un approccio alla pluralità delle religioni di tipo “democrati-cistico” ma approfondire i termini di una eventuale validazione psicologica del pluralismo religioso, nella convinzione della valenza fondamentale di ogni vissuto religioso autentico, pur individuandone la specificità, contro ogni riduzionismo (la religione non è altro che…), annessionismo (ogni ideologia è religione…), fondamentalismo (non avrai altra religione/ideologia all’infuori della mia…).

Lo psicologo, cui compete raccogliere i dati, interpretare i segnali ed enucleare i bisogni sottesi, di fronte alla multiforme e rinnovata “domanda di religione” dell’uomo contemporaneo si interroga su motivazioni, dinamiche e processi psichici che sottostanno a questa richiesta, sulle valenze e significati psicologici delle risposte e sulla loro efficacia ai fini della strutturazione e/o ristrutturazione della personalità. Ma, nel proprio esercitarsi su un oggetto di studio così complesso, la Psicologia della religione è altresì indotta a verificare ed affinare le proprie categorie interpretative e strumenti metodologici. È sempre più chiaro, ad esempio, che la religiosità non è adeguatamente inquadrabile entro alcune categorie tradizionali, entrate nella letteratura psicologica senza essersi sufficientemente affrancate dalla loro ascendenza filosofica e teologica, quali quelle di “esperienza”, o “bisogno”, o “senso” religioso.

D’altra parte, l’accostamento, nel titolo del Convegno, di “identità religiosa” con “pluralismo” segnala la convinzione che l’identità religiosa non si riduce all’appartenenza confessionale, se mai si costruisce con e attraverso di essa. Il 7° Convegno nazionale mira a proporre qualche risposta a queste ed altre istanze contenutistiche e metodologiche, con quel pluralismo di approcci che caratterizza la nostra Società fin dalla sua costituzione. La presenza tra noi del prof. Antoine Vergote, riconosciuto Maestro della psicologia della religione contemporanea e ora socio onorario della nostra associazione, mentre ci offre un’occasione di festa e di riconoscenza, garantisce e stimola uno spessore culturale che fa di questo Convegno un evento di livello internazionale.

Sono disponibili i testi dei pre-atti.

Gli Atti del Convegno sono stati pubblicati nel volume

M. Aletti & G. Rossi (Eds.) (1999). Ricerca di sé e trascendenza. Approcci psicologici all’identità religiosa in una società pluralista. Torino: Centro Scientifico Editore.